Lug uniti per liberare la rete!

Ciao Giacomo,

Siamo i Linux User Group di Bolzano, Pordenone e Trento e vogliamo unire le nostre forze con l'obiettivo di supportare le scuole interessate ad emanciparsi dai monopolisti della sorveglianza, intendiamo avviare un processo che porti a preservare gli studenti, le loro famiglie e gli insegnanti dalla "profilazione selvaggia" attualmente in corso e, possibilmente, proteggerli anche più di quel che prevedono le norme del GDPR).

Abbiamo pensato che il primo passo che possiamo fare è liberare noi stessi, i GAFAM sono talmente invasivi che persino noi non ne siamo rimasti immuni e ce ne dobbiamo liberare al più presto.

Vorremmo quindi creare un gruppo che condivida esperienze, soluzioni e supporto, rivolto a tutti ma che speriamo sia particolarmente "partecipato" (quantomeno nella fruizione) dai nostri fratelli e cugini più vicini (altri lug, hackerspace, fablab ecc.), che sappiamo essere più sensibili di altri alla privacy ed al software libero.

Non stiamo sposando la causa di Monitora-Pa

Giusto per chiarezza, non sentiamo il bisogno di "sposare la causa" e non pensiamo che voi abbiate bisogno che "noi la sposiamo" (come anche tu nella tua lettera hai affermato) piuttosto prendiamo atto e ci concentriamo sul fatto che "l'attenzione di MonitoraPA si è spostata verso le scuole" e questo significa che presto le scuole potrebbero trovarsi disorientate.

La scelta di non "sposare la causa" non è per dare o togliere credito al vostro lavoro.

Pensiamo che in pieno spirito “open”, non sia necessario "fondersi" in un'unica realtà, ma piuttosto capire dove le diverse realtà possono convivere in modo armonico ed eventualmente interagire ed integrarsi. Così chiunque voglia partecipare può essere libero di farlo a prescindere dalla propria posizione rispetto a Monitora PA.

Obiettivi, step e milestone

Il primo passo che abbiamo deciso di fare è quello di aggregarci in una stanza matrix #LiberaRete:comeinclasse.it e condividere:

I passi successivi possono essere molteplici. Sono diversi gli strumenti da rimuovere / rimpiazzare e diverse le strategie che si possono applicare. Ogni lug/realtà può semplicemente fruire dei contenuti, partecipare o chiedere supporto. Si possono creare delle occasioni di interscambio tra realtà locali affini e conoscere quelle di altre regioni. Questo gruppo nasce con la territorialità nel cuore ma sarebbe molto bello anche avere la possibilità di creare un'occasione di ritrovo nazionale.

Se vi è partecipazione si potrebbe arrivare (magari) ad avere per alcune funzionalità (mail, chat, condivisione file, meeting, ecc.) uno o più server "nostri" in Europa (o in sede :D) federati, condivisi e ridondati e con il software libero fino al midollo :-) .

Ma, anche se tutte queste iniziative fossero realizzabili dal punto di vista tecnico, ed in gran parte sapremmo già come fare, ci accontenteremmo anche solo di raggiungere il primo step (condividere esperienze, problemi e soluzioni) :D

Sappiamo anche per esperienza che "da cosa nasce cosa" e siamo sicuri che un gruppo di appassionati di software libero, hackers e linuxari impegnati a “cambiare il server” è un attimo che “si volti e dedichi un po' di tempo anche a cambiare il mondo”.

Pensiamo e speriamo quindi che questo gruppo, focalizzandosi sulla stessa esigenza che emergerà nelle scuole (liberarsi dalle tecnologie della sorveglianza) possa essere per loro di aiuto e supporto ora che l’azione di Monitora-PA le ha coinvolte.

Concludendo, ti preghiamo d’inoltrare questa nostra a tutti i destinatari della lettera alla quale stiamo rispondendo, destinatari che invitiamo ad unirsi alla stanza matrix #LiberaRete:comeinclasse.it (se vogliono creare un account possono farlo sul server app.comeinclasse.it)

Cordiali saluti

LinuxTrent
LugBZ
PNLug APS