Secondo la procedura prevista e ormai consolidata, abbiamo chiesto a 10.215 PA di interrompere 30 diversi trasferimenti sistematici di dati personali verso aziende sottoposte a normative incompatibili con i diritti umani, in quanto residenti in USA, Cina e Russia:
- Adobe Inc.
 - Amazon Web Services, Inc.
 - Moat Ads
 - Microsoft Azure (Microsoft Corporation)
 - Facebook (Meta Platforms, Inc.)
 - FontAwesome (Cloudflare, Inc.)
 - CloudFront (Amazon, Inc)
 - Microsoft Corporation
 - Twitter, Inc.
 - Google Tag Manager (Google LLC)
 - Google Analytics (Google LLC)
 - Unpkg (Cloudflare, Inc.)
 - Akamai CDN (Akamai Technologies, Inc.)
 - CloudflareInsights (Cloudflare, Inc.)
 - JsDelivr (Cloudflare, Inc.)
 - hCaptcha (Intuition Machines, Inc.)
 - Turnstile (Cloudflare, Inc.)
 - cdnjs (Cloudflare, Inc.)
 - jquery.com (StackPath)
 - Fastly
 - AddThis (Oracle Corporation)
 - AddToAny
 - Google Translate (Google LLC)
 - Yandex LLC
 - Tencent Holdings Ltd.
 - Alibaba Group Holding Limited
 - Cloudflare CDN (Cloudflare, Inc.)
 - Google Search (Google LLC)
 - Google Advertising (Google LLC)
 - Google Fonts (Google LLC)
 
In questo invio di dicembre non abbiamo incluso le piattaforme di video-streaming proprietarie, come YouTube e Vimeo, perché poco prima dell'invio abbiamo osservato un elevato numero di falsi negativi (siti compromessi dalla loro presenza, che sfuggivano alla nostra verifica). Abbiamo dunque preferito rimandarle a Gennaio, a valle di ulteriori miglioramenti nel codice del nostro osservatorio.
Iniziamo peraltro a trarre vantaggio dall'estrema semplicità con cui è possibile introdurre nuove verifiche relative ai domini verso cui vengono fatti i trasferimenti sistematici di dati personali è sufficiente introdurre l'elenco di host in un file .hosts nella cartella preposta.